
Emanuele Riva (Presidente IAF)
Il mercato è inondato di rapporti di sostenibilità, rating ESG ed etichette ecologiche, ma senza un metro di misura comune parlano dialetti diversi.
Questo è esattamente ciò che l’International Accreditation Forum si è proposto di fissare nel suo position paper sulle informazioni sulla sostenibilità aziendale. Il capitolo 2 distilla le lezioni in dieci principi di accreditamento che rendono i dati non finanziari “accurati, affidabili, comparabili e credibili”.
Al centro del framework c’è la norma ISO/IEC 17029, lo standard internazionale che trasforma la convalida previsionale (ad esempio un rating ESG) e la verifica retrospettiva (ad esempio un rapporto di sostenibilità) in solide attività di valutazione della conformità svolte da organismi competenti e imparziali. I principi mostrano come l’accreditamento aggiunga il livello mancante di fiducia globale – “accreditato una volta, accettato ovunque” – sottoponendo sia i programmi che le organizzazioni che li gestiscono a una supervisione indipendente.
Una rapida panoramica dei principi
- I rapporti di sostenibilità e i rating ESG sono affermazioni: i rapporti di sostenibilità e i rating ESG sono affermazioni, non opinioni, ai sensi della norma ISO 17029 e devono essere trattati come tali.
- ISO/IEC 17029 è lo standard per la convalida/verifica delle dichiarazioni: ISO 17029 è la base di riferimento obbligatoria per la convalida o la verifica di tali affermazioni.
- La convalida/verifica affidabile delle attestazioni richiede processi standardizzati: un flusso di lavoro strutturato (selezione, determinazione, revisione, attestazione) è alla base di risultati coerenti e tracciabili.
- Devono essere attuati programmi specifici in combinazione con la norma ISO/IEC 17029: il lavoro deve rientrare in uno schema specifico del settore che perfeziona l’ambito, le regole di prova e il livello di garanzia.
- Programmi che devono essere valutati ai fini dell’accreditamento da organismi indipendenti: ogni programma è esaminato da un organismo di accreditamento (AB) utilizzando criteri armonizzati come IAF MD 25.
- Valutazione solida per fornire informazioni accurate e affidabili sulla sostenibilità: un campionamento adeguato, attività in loco e rigorosi controlli dei documenti non sono negoziabili per confermare l’accuratezza e la plausibilità.
- La valutazione deve essere condotta da auditor con competenze adeguate e confermate: gli auditor devono soddisfare e mantenere profili di competenza verificabili; la competenza è monitorata dall’AB.
- La governance dei programmi basata sulla separazione dei compiti rafforza la credibilità: una netta separazione tra titolare del sistema, AB, gestore del programma e verificatore evita conflitti di interesse e aumenta la trasparenza.
- L’accreditamento migliora la credibilità e l’affidabilità dei programmi e degli organismi di valutazione della conformità: la sorveglianza periodica dell’AB sia del programma che degli organismi garantisce imparzialità e rigore.
- Organismi di convalida/verifica accreditati garantiscono l’affidabilità e la credibilità delle affermazioni: grazie ad accordi multilaterali, un’affermazione assicurata una volta secondo la norma ISO 17029 è riconosciuta in tutto il mondo, facilitando la due diligence lungo le catene di approvvigionamento.
Perché è importante
ISO/IEC 17029 fornisce l’architettura; i dieci principi IAF sono il codice operativo. Insieme creano un firewall di qualità che filtra il greenwashing, offre alle organizzazioni un marchio di fiducia portabile a livello internazionale e fornisce a regolatori, investitori e istituti di credito dati ESG che possono effettivamente utilizzare per prendere decisioni responsabili e ad alto rischio.
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